Fischia il vento, urla la bufera,
scarpe rotte eppur bisogna andar,
conquistare la nostra primavera
dove sorge il sol dell'avvenir.
Conquistare la nostra primavera
dove sorge il sol dell'avvenir.
Ogni contrada è patria del ribelle,
ogni donna a lui dona un sospir,
nella notte lo guidano le stelle,
forte è il cuor e il braccio nel colpir.
Nella notte lo guidano le stelle,
forte è il cuor e il braccio nel colpir.
Se ci coglie la crudele morte,
dura vendetta verrà dal partigian,
ormai sicura è già la dura sorte
contro il vile che noi ricerchiam.
Ormai sicura è già la dura sorte
contro il vile che noi ricerchiam.
Cessa il vento, calma è la bufera,
torna a casa il fiero partigian,
sventolando la rossa sua bandiera,
vittoriosi, al fin liberi siam.
Sventolando la rossa sua bandiera,
vittoriosi, al fin liberi siam!